Alla ricerca di identità

Il contributo della storia dell’arte

Se è vero che da una parte l’arte è magia liberata dalla menzogna di essere verità, dall’altra emerge
la necessità di approdare sui suoi territori presso i quali è ancora possibile cercare delle verità.

12 temi (di seguito elencati) sono stati scelti per indagare l’umanissima ricerca d’identità, filo rosso di
questa II edizione del Festival.

12 possibili chiavi figurative (si vedano le immagini numerate) sono state affiancate ai temi per tentare
di sondare sia istanze-simbolo di periodi storici sia valori espressivi presentati dagli artisti.

L’invito rivolto a tutti coloro vogliano prendere parte al laboratorio è quello di selezionare tra la rosa
dei temi proposti uno o due così da poterli trattare con cura insieme e discuterne.

Oltre all’analisi storico-artistica e alla conoscenza delle tendenze artistiche e delle poetiche,
l’obiettivo del laboratorio è quello di scambiare pareri e condividere esperienze con l’intento
inesauribile di acquisire consapevolezza e al contempo maturare nuovi interrogativi sul nostro modo
di “cercarci”.

L’arte non riproduce solamente ciò che è visibile e spesso consente di rendere visibile ciò che non lo
è e infatti non è specchio di ciò che vediamo ma è costituita da ciò che facciamo vedere agli altri.

Il compito della storia dell’arte può allora dirsi duplice: documentare ciò che siamo stati e registrare
quel che siamo, prendendo atto che stiamo già per divenire.

Vi aspetto per un momento speciale da vivere insieme!

Azzurra Pizzi
dott.ssa specialista in beni storico-artistici

Temi:

  1. La fissazione della psyché oltre la morte fisica
  2. L’identificazione e la moda
  3. Il sé nel collettivo
  4. La presa di coscienza del proprio ruolo
  5. L’anelito verso l’Altro
  6. Il distacco e l’alienazione sociale
  7. La non perfetta uguaglianza
  8. Come mi vedono gli altri / Come mi sento io
  9. La condizione esistenziale dell’uomo nel turbinio contemporaneo
  10. La gioia della meta-morfosi
  11. L’espansione continua dell’io
  12. Io sono la mia memoria e la mia rinascita
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