La mediazione familiare è un percorso strutturato che attraverso una serie di incontri permette la riorganizzazione delle relazioni familiari. Si rivolgono alla mediazione familiare le coppie che si stanno separando, ma anche le famiglie in difficoltà, coppie e famiglie che non vogliono subire il conflitto che di fatto vivono, ma attraversarlo in un modo funzionale per permettere al rapporto in crisi di trasformarsi al meglio. Nel conflitto di coppia, familiare, ci sono già tutta una serie di dati: le difficoltà, i bisogni, i cambiamenti inevitabili, che possono essere letti in un modo funzionale, con l’aiuto del Mediatore.
Nella Mediazione Familiare si lavora sulla comunicazione per:
- la riduzione della componente irrazionale del conflitto tra le parti;
- la promozione della comunicazione costruttiva tra le parti;
- la protezione degli interessi e del benessere dei figli attraverso il raggiungimento di accordi appropriati;
- la tutela delle relazioni familiari, perché i legami familiari non si spezzano ma evolvono.
Il mediatore familiare è un professionista esperto nella gestione dei conflitti e nella comunicazione funzionale, il suo compito è facilitare la comunicazione tra le parti che confliggono e quindi sostenerle nel superamento di ciò che le divide e contrappone.
Quali sono gli strumenti che si utilizzano in mediazione inizialmente per litigare in modo costruttivo e poi per non litigare più?
Sono l’approccio empatico, l’ascolto attivo, la riformulazione di quello che esce dal conflitto e viene reso comprensibile e spunto di crescita per altro e per noi stessi.
Vogliamo sperimentare insieme un incontro di mediazione dal vivo, in cui scoprire come dalla crisi possano nascere grandi opportunità di crescita e di maturazione delle relazioni familiari e di coppia.
Divulgatori volontari della mediazione familiare